Le Comunità Energetiche Rinnovabili possono avere al loro interno sia impianti già esistenti (con alcune limitazioni normative inerenti la data di allaccio dell'impianto e di potenza dello stesso)  che impianti di nuova realizzazione. Queste Comunità possono costituirsi su tutto il territorio nazionale avendo cura di rispettare le caratteristiche dettate dalla normativa in tema soprattutto di: tipologia dei soggetti membri, tipologia e taglia di impianto, appartenenza alla stessa cabina primaria.

Il PNRR ha previsto l'erogazione di 2,2 miliardi a favore dei comuni al di sotto dei 5.000 abitanti: a breve usciranno i decreti attuativi dai quali capiremo chi potrà beneficiare di questo incentivo e a quali condizioni.

La bolletta del semplice consumatore aderente alla CER non subisce detrazioni ma il consumatore concorre a far prendere incentivi alla CER per l'energia condivisa che virtualmente proviene dalle eccedenze di produzione degli aderenti alla CER. Gli incentivi verranno poi distribuiti a tutti gli aderenti secondo quanto verrà previsto dal regolamento . Ricordiamoci che il semplice consumatore non ha subito costi ed anche i suoi introiti non possono essere a livello dei prosumer ( produttori e consumatori ) che hanno investito nell'impianto fotovoltaico 

Per disposizione di legge lo scambio sul posto non sarà più in vigore dal 31/12/2024, l'adesione alla CER diventerà quindi una importante soluzione alternativa . Se il suo impianto è stato realizzato tra il 2007 ed il 2012 non le conviene aderire alla CER come produttore ma potrà aderire solo come consumatore in quanto dovrà rinunciare agli incentivi dei vari conti energia che sono più alti di quelli della CER.

Il regolamento della configurazione di Solza le viene inviato dopo la sua adesione non vincolante.

Lo statuto della CER denominata Fondazione Flander Italia ets lo trova sul sito www.fondazionefandercer.it .

Nella CER non si compra e non si vende nulla , l’energia in eccesso lei la venderà al GSE secondo le norme del contratto che lei avrà sottoscritto.

Prenderà incentivi ventennali per l’energia condivisa virtualmente di circa 5 cent€ .